Come eliminare un file nel terminale Linux
▲ Articoli correlati Comando rm in Linux con esempi rm significa eliminare qui. Il comando rm viene utilizzato per rimuovere oggetti come file, directory, collegamenti simbolici e così via dal file system come UNIX. Per essere più precisi, rm rimuove i riferimenti agli oggetti del filesystem, dove quegli oggetti avrebbero potuto avere più riferimenti (ad esempio, un file con due nomi diversi). Per impostazione predefinita, non elimina le directory.Questo comando normalmente funziona in modo silenzioso e occorre prestare molta attenzione durante l’esecuzione del comando rm perché una volta eliminati i file, il contenuto dei file e delle directory non può essere recuperato.
Nota: rm non produce alcun output in quanto normalmente genera solo messaggi in caso di errore Opzioni: 1. -i (Cancellazione interattiva): Come in cp, l’opzione -i fa sì che il comando chieda conferma all’utente prima di cancellare ogni file, devi premere e per confermare la cancellazione, qualsiasi altro tasto lascia il file senza cancellare.
Nota: l’opzione -f del comando rm non funzionerà per le directory protette da scrittura. 3. -r (cancellazione ricorsiva): con l’opzione -r (o -R) il comando rm esegue un attraversamento dell’albero e cancellerà ricorsivamente tutti i file e le sottodirectory dalla directory padre. In ogni fase cancella tutto ciò che trova. Normalmente rm non cancellerebbe le directory, ma se usato con questa opzione le cancellerà.Di seguito sono riportate la directory e l’albero dei file:
Linux elimina tutti i file nella directory corrente
In questo articolo, discuteremo di tutto ciò che riguarda l’eliminazione di file e cartelle in Linux. Forniremo anche brevi informazioni sui diversi flag e opzioni che puoi utilizzare durante l’eliminazione di file e directory sul tuo computer.
Per impostazione predefinita, i sistemi Linux forniscono un modo per eliminare file e directory utilizzando il terminale. Unlink, rm e rmdir sono utilità integrate che consentono all’utente di ripulire la propria memoria di sistema eliminando i file che non sono più necessari (rm significa eliminare mentre rmdir indica la directory di eliminazione).
Premendo Invio, il sistema rimuoverà l’hard link del file specificato con la memoria. Tieni presente che non sarai in grado di eliminare più file utilizzando il comando unlink. Il comando rm viene imposto in queste situazioni.
Con rm, dovrai confermare la cancellazione dei file protetti da scrittura digitando yes. Questo è un meccanismo di sicurezza in Linux, poiché la maggior parte dei file di sistema sono protetti da scrittura e Linux conferma se l’utente desidera eliminarli. La crittografia di file e cartelle in Linux è possibile anche se sei seriamente intenzionato a proteggere il tuo sistema.
Rimuovi il terminale dalla directory
I comandi rm e rmdir rimuovono file e directory su Linux, macOS e altri sistemi operativi simili a Unix. Sono simili ai comandi del e deltree in Windows e DOS. Questi comandi sono molto potenti e hanno alcune opzioni.
È importante notare che i file e le directory eliminati con rm e rmdir non vengono spostati nel Cestino. Vengono immediatamente rimossi dal tuo computer. Se elimini accidentalmente i file utilizzando questi comandi, l’unico modo per ripristinarli è da un backup.
I caratteri jolly possono essere utilizzati per selezionare gruppi di file da eliminare. Il * rappresenta più caratteri e il? rappresenta un singolo carattere. Questo comando eliminerebbe tutti i file di immagine png nella directory di lavoro corrente.
Se una directory o un file è protetto da scrittura, verrà richiesto di confermare l’eliminazione. Per eliminare le directory non vuote e sopprimere queste richieste, utilizzare insieme le opzioni -r (ricorsiva) e -f (forzata).
In questo caso devi stare attento. Fare un errore con il comando rm -rf potrebbe causare la perdita di dati o il malfunzionamento del sistema. È pericoloso e la prudenza è la migliore politica. Per scoprire la struttura delle directory e i file che verranno rimossi dal comando rm -rf, utilizzare il comando tree.
Elimina cartella Linux
MODIFICATO dal commento di @doitmyway: assicurati che corrisponda al nome e quindi elimina, non viceversa (elimina, quindi abbina). In caso contrario, ogni file verrà eliminato, indipendentemente dal fatto che corrisponda o meno. Cioè, NON farlo: trova / -delete -name .DS_Store.
Ciò significa che troverà tutti i file denominati “.file-to-delete”. Tuttavia, questa ricerca potrebbe restituire alcuni falsi positivi indesiderati. Quando fai qualcosa con sudo devi stare un po’ più attento. Il vantaggio di usare -exec rm {} è che puoi passare argomenti a rm in questo modo:
In questo esempio voglio eliminare i file di backup che fa emacs. Tuttavia quel segno di spunta potrebbe essere in qualche file oscuro che non conosco e potrebbe essere importante. Voglio anche confermare l’eliminazione. Quindi ho messo l’opzione ‘-i’ nel comando rm. Questo mi darà una cancellazione interattiva.
In breve, l’opzione -exec ti dà un po’ più di controllo sul comando effettivo che rimuove l’elemento trovato. Il vantaggio è che usi uno strumento per trovare i file e un altro per eliminarli. Inoltre, non tutte le versioni dell’utilità di ricerca dispongono dell’opzione -delete. Quindi è meglio usare ogni strumento per il proprio lavoro. Questa è la filosofia di Unix: uno strumento, un lavoro, usali insieme per fare ciò di cui hai bisogno.
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